L’Ospedale di San Francesco Grande di Padova

L’Ospedale di San Francesco Grande di Padova

L’ Ospedale di San Francesco Grande fu la prima struttura nella città di Padova a essere destinata esplicitamente all’assistenza degli ammalati, oltre che all’accoglienza di poveri e bisognosi. La fondazione avvenne agli inizi del XV secolo (1414) su iniziativa di Baldo de’ Bonafari da Piombino, diplomatico e consigliere del signore di Padova Francesco Novello da Carrara, e della moglie Sibilia de’ Cetto, vedova di Bonaccorso Naseri di Montagnana. Per volontà dei fondatori, nella struttura trovarono luogo, oltre all’ospedale, una chiesa e un convento dei frati dell’ordine dei Minori Osservanti di San Francesco. Morto Baldo de’ Bonafari, Sibilia affida al collegio dei Giuristi di Padova l’amministrazione dell’ospedale. Negli anni Quaranta del Quattrocento l’ospedale era ormai pienamente attivo. Il nuovo complesso sorgeva nel cuore della città, in un’area di proprietà dei fondatori compresa tra le attuali via San Francesco, via del Santo e via Galileo Galilei. All’interno del complesso edilizio
trovavano spazio una grande cisterna, dei pozzi, un grande orto, una stalla, una spezieria, una medicaria, abitazioni per il personale, una lavanderia, diverse cucine, cantine e magazzini. Nel 1706 venne allestita anche una stanza per praticare le autopsie in presenza degli studenti. A partire dal 1518 si ha notizia di tre medici che operano all’interno dell’istituto, mentre il primo accenno a una relazione tra l’attività ospedaliera e quella universitaria – sebbene non istituzionalizzata – risale al 1577-78, quando Marco degli Oddi, primario dell’ospedale e dal 1578 docente di medicina teorica straordinaria, e Albertino Bottoni, professore di medicina pratica straordinaria, accompagnano gli studenti al San Francesco per le esercitazioni pratiche. Si dovrà attendere il 1619 perché un insegnamento universitario espliciti l’obbligo di visitare i malati dell’ospedale di San Francesco. La struttura, oggi sede di un museo di storia della medicina (MUSME), venne definitivamente chiusa nel 1798.
Bibl.
Giovanni Silvano, Assistenza e clinica nell’ospedale S. Francesco a Padova (secoli XVII-XIX), Padova, Cleup, 2012.

Dario Varotari, ritratto di Sibilia De Cetto, 1575. Sullo sfondo l’Ospedale di San Francesco Grande. Padova, sala della Scuola della Carità.