Prospero Alpini

Marostica 23 novembre 1553 - Padova 23 novembre 1616

CONVEGNO INTERNAZIONALE

4  n o v e m b r e  2 0 2 3  – Sala Consiliare del Castello Inferiore

Prospero Alpini nei 470 anni della nascita

Marostica intende ricordare i 470 anni della nascita di Prospero Alpini (1553-1616), suo Illustre Cittadino, che si dichiarò marosticensis nello stemma che ricorda la sua proficua frequentazione dell’Università di Padova.Per il 4 novembre 2023 abbiamo organizzato un Convegno Internazionale: dedicato a questo medico viaggiatore, al suo spirito “ulisside” e al suo desiderio di conoscenza, ben descritto dal Professor Giuseppe Ongaro, suo illustre biografo.

Tale convegno coinvolge importanti studiosi di questo protagonista della medicina tardo-rinascimentale e rappresenta la quinta tappa di un significativo percorso iniziato nel 1963, continuato nel 1983 e nel 2003, per giungere al 2016 quando abbiamo ricordato i 400 anni della morte del nostro Illustre Concittadino.

Un sentito ringraziamento si rivolge alla Città di Marostica, Padova e Vicenza ma anche alle relative Provincie che onorano l’Alpini. La nostra gratitudine va, oltre alla Fondazione Banca Popolare di Marostica – Volksbank, a quanti collaborano col Centro Studi Prospero Alpini, avviato nel 2006, all’Accademia del Caffè, presente da quattro anni sul territorio.

Desideriamo, pure, ricordare gli studiosi dell’Università di Padova e di altre Università che negli ultimi sessant’anni hanno affiancato gli storici locali.
Diamo, anche, il benvenuto a quanti partecipano a questo importante appuntamento.

Prospero Alpini
Medicus et botanicus celeberrimus

Prospero Alpini, noto anche come Prosper Alpinus, Prospero Alpino e Prosper Alpin è stato un medico e botanico italiano, le cui opere ed attività lo resero celebre in tutta Europa.

Nel campo della medicina la sua opera più celebre fu il “De praesagienda vita et morte aegrotantium” (1601), il primo trattato moderno di semeiotica, che ebbe grande successo e ampia diffusione con ristampe fino al 1774. Nella botanica la sua opera più famosa fu il “De Plantis Aegypti liber” (1592), anche questa di grande successo e ampia diffusione con plurime edizioni e ristampe. Nel “De Medicina Aegyptiorum” (Venezia, 1591) sono contenute le prime considerazioni sulla pianta del caffè pubblicate in Europa e i suoi usi terapeutici.

Centro Studi Prospero Alpini

Il Centro Studi Prospero Alpini – che ha la sua sede presso la Biblioteca Civica “P. Ragazzoni” – si propone di promuovere e favorire gli studi di storia della medicina e della scienza intorno alla figura di Prospero Alpini e di altri medici e scienziati che abbiano segnato la storia di Marostica, influenzando in modo significativo lo sviluppo della medicina, della scienza e delle scienze umane.

Si propone inoltre di sollecitare l’incontro e la collaborazione di studiosi di diverse esperienze e discipline nell’ambito della storia della medicina, della scienza e delle scienze umanistiche. 

LE ORIGINI DI ALPINI

Alpini era il secondo di quattro figli. Il padre, noto medico a Marostica, gli accese la passione per la medicina. Conseguì nel 1578 il dottorato in filosofia e medicina all'Università di Padova.

NON SOLO MEDICINA

Nelle sue pubblicazioni sono contenute osservazionii non soltanto mediche e naturalistiche ma anche etnologiche, storiche ed archeologiche.

IL CAFFE'

Ad Alpini è stato dato il merito di aver portato in Europa la pianta del caffè e i chicchi tostati. Per questo Marostica ha dato vita ad una manifestazione dedicata a lui e al caffè.

ORTO BOTANICO

Sotto la direzione di Alpini, l’Orto Botanico di Padova diventò un importante attivo centro di studio e di ricerca, rinomato a livello internazionale.